Vacanza

Sta per finire la mia settimana di vacanza.
No, non sono in posti esotici, sono a casa ma i miei coinquilini sono tutti al mare con i nonni. Li ho salutati domenica scorsa e sono tornata a casa a lavorare e a godermi un po’ di me.

In  questi giorni in cui non avevo orari da rispettare se non quelli lavorativi mi sono coccolata. Ho abbandonato l’idea di voler fare mille cose per forza, di voler correre da una parte all’altra della città per fare fare fare.
Rallentare.

E così mi sono ritrovata da sola a rilassarmi all’Hammam, tre ore in cui ho chiacchierato con due perfette sconosciute, amiche da trent’anni che mi hanno fatto riflettere sul potere dell’amicizia, quella che è vera sintonia.

Ho letto tanto, un pomeriggio intero passato sul letto sfatto immersa nella storia di una tenace stagista che mi ha riportato indietro almeno di 10 anni, tralasciando il fatto che io non sono stata né fortunata né tenace come lei. Ma questa è un’altra storia, vecchia per altro.

Ho cucinato le mie cenette dietetiche e spesso le ho consumate sul divano.

Ho corso di mattina e ho corso di pomeriggio. Ho comprato delle nuove scarpe da corsa che sono due gioielli, più che altro per quello che valgono per me.

Poi ho trovato un post di Camilla su facebook in cui si complimentava con se stessa per ogni piccolo passo in avanti verso i suoi sogni e quindi, dato che lei è inconsapevolmente una mia motivatrice, ho pensato di fare lo stesso.

E quindi: Brava Silvia!
Brava perché non stai mollando anche se a volte fai fatica.
Brava perché anche se non hai ancora capito quale è il tuo sogno ti stai prendendo cura di te.
Brava perché stai rallentando.
Brava perché ogni piccolo passo verso nonsisabenedove è sempre un andare avanti perché l’importante è non restare immobili.

Stasera c’è il bookeater club e parteciperò per la prima volta e anche questo fa parte del capitolo “cose che mi fanno stare bene”.

Domani invece torno dalla mia famiglia e so già che questa volta sarà emozionante riabbracciarli cercando di cogliere nei loro occhi la felicità di riavermi di nuovo con loro, pronti per riprendere dove avevamo lasciato.